PREGHIERA PER LA PACE - IMPEGNO PERSONALE

In Riferimento al fatti tragici di Parigi e di tutti gli avvenimenti che procurano morti di innocenti in tutto il mondo, ci sembra doveroso ed importante “abbeverarci e affidarci alla Fonte dell’Amore e della Misericordia” per chiedere alla Santissima Trinità il dono della Pace e l’aiuto per poter essere  veri testimoni  e maestri  del Vangelo verso i bambini che ci sono affidati.

PREGHIERA
DIO SOLO PUO' DARE LA FEDE
tu,però, puoi dare la tua testimonianza;
DIO SOLO PUO' DARE LA SPERANZA,
tu,però, puoi infondere fiducia nei tuoi fratelli;
DIO SOLO PUO' DARE L'AMORE,
tu, però, puoi insegnare all'altro ad amare;
DIO SOLO PUO' DARE LA PACE,
tu, però, puoi seminare l'unione;
DIO SOLO PUO' DARE LA FORZA,
tu, però, puoi dare un sostegno ad uno scoraggiato;
DIO SOLO E' LA VIA,
tu, però, puoi indicarla agli altri;
DIO SOLO E' LA LUCE,
tu, però, puoi farla brillare agli occhi di tutti;
DIO SOLO E' LA VITA,
tu, però, puoi far rinascere negli altri il desiderio di vivere;
DIO SOLO PUO' FARE CIO' CHE APPARE IMPOSSIBILE,
tu, però, potrai fare il possibile;
DIO SOLO BASTA A SE STESSO,
egli, però, preferisce contare su di te.

(canto brasiliano)

In allegato riflessione di Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta, sull’impatto mediatico dei fatti di Parigi sui bambini, con l’invito a farne proprie le parole e a continuare ad operare perché le nostre scuole siano ambienti inclusivi e laboratori di pace

“Non ti posso salvare da un fanatico religioso che vuole affermare la sua follia mettendo una bomba in un centro commerciale oppure che entra in un teatro e comincia a sparare. Quello io non lo so fare. E come hai visto in Tv, non ci riesce a volte nemmeno la polizia e la politica che dovrebbero rendere il mondo un posto bello e sicuro in cui vivere. Ma ti posso insegnare la forza della solidarietà, la dignità della cooperazione, il desiderio di costruire, il bisogno di continuare a credere che l’uomo - ogni uomo - indipendente dal colore della sua pelle e dal Dio che prega al mattino e alla sera, è un mistero che chiede solo di essere accolto e amato. E nell’Amore, nella solidarietà e nella cooperazione, io e te insieme possiamo costruire un mondo migliore. E possiamo dire ad Amina, Abdul, Abed e Asif che loro possono fare lo stesso insieme a noi. Se tutti insieme ci riusciremo, tra qualche anno Amina, Abdul, Abed e Asif insegneranno a chi pensa di affermare la superiorità del proprio Dio attraverso la forza delle armi, che quella è una via sbagliata. E che qualsiasi religione si basa sulla forza dell’amore. E non sulla forza della forza.”

Buona  preghiera e buon lavoro
Il consiglio ed il coordinamento provinciale