AZIONI CONCRETE DEL COORDINAMENTO DISABILITA’ PROVINCIALE
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Le coordinatrici di rete sono impegnate nei tavoli della Provincia, del CRThandicap e della Fism Regionale in un confronto costante e nella scelta di modalità operative.
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Le coordinatrici di rete si incontrano mensilmente per momenti di confronto, supervisione e nella definizione delle prassi di intervento, che comunicano alle scuole e ai servizi educativi.
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Le coordinatrici disabilità sostengono le scuole e i servizi a mantenersi aggiornate e attive rispetto alle normative vigenti e agli accordi di programma presi.
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Le coordinatrici possono incontrare il collegio docenti delle scuole o i servizi tramite incontri diretti, telefonici o telematici per riflettere insieme rispetto al progetto educativo del bambino e della sua famiglia
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Le coordinatrici di rete sono impegnate con la scuola nella stesura della documentazione nella richiesta di assistenza educativa nel mese di maggio, nella supervisione della stesura della documentazione del bambino (osservazioni, PEI) nell’ottica di un miglioramento nelle prassi di intervento e integrazione verso il bambino disabile e del perfezionamento della stesura di tali documenti.
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Le coordinatrici disabilità accompagnano la scuola nell’iter di passaggio del bambino alla scuola primaria (stesura del Modello A) o nella riflessione psicopedagogica e stesura della corretta documentazione per un eventuale quarto anno.
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Le coordinatrici raccolgono la documentazione relativa ai bambini disabili, al fine di avere uno stretto rapporto con l’UST e con le psicopedagogiste distrettuali.
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Le coordinatrici di rete sono impegnate nella verifica delle prassi d’intento dichiarate nella richiesta di assistenza educativa e nel PEI ed eventualmente di riflettere con il collegio docenti sui cambiamenti di interventi in relazione ai bisogni del bambino.
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Le coordinatrici di rete disabilità si interfacciano con la psicopedagogista distrettuale per verifica della richiesta di assistenza educativa e della documentazione, o, se richiesto, anche con assistente sociale o coordinatrice della cooperativa di riferimento dell’educatore. Nella zona di Merate le coordinatrici disabilità si interfacciano con le coordinatrici di Rete Salute.
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Al fine di avere un quadro della situazione aggiornato nei tavoli di lavoro sopra elencati le coordinatrici devono mantenersi aggiornate sulle diverse situazioni dei bambini disabili presenti nelle scuole dell’infanzia della rete Fism.